martedì 13 gennaio 2009

The Quintessence of Beauty. 3. Voglio una pelle splendida.


Se il corpo ci permette di comunicare molte cose di noi con immediatezza, ancora più importante è l'involucro che lo contiene e protegge, quello che è considerato il più esteso dei nostri organi: l'epidermide.
Dalla testa ai piedi, con diverse consistenze e conformazioni, la pelle rispecchia con efficace rapidità il nostro stato di salute, e pretende una cura e un rispetto particolare.
Poiché l'argomento è complesso e sfaccettato, e dovendo scegliere un punto di vista, scelgo di raccontare la mia esperienza.

Fino ai 13-14 anni, la mia pelle era come quella di tutti i bambini: setosa, costellata di una chiara peluria, profumata. Avete mai annusato la pelle dei bambini, soprattutto di quelli più piccoli?Ecco.
Poi purtroppo, all'arrivo della maledetta pubertà, qualcosa è cambiato. La mia povera pelle era diventata grassa e piena di imperfezioni. Quando questo succede durante l'adolescenza, in cui essere accettati dagli altri è il problema più assillante, la questione assume delle sfumature drammatiche. Lo so per esperienza, sono stata spesso presa in giro per questo problema. Pelle e capelli erano disastrosi, non c'era pulizia del viso, detersione specifica, rimedi farmaceutici che tenessero.
Verso i 17 anni, attenuandosi - anche se non moltissimo - il problema, la situazione era leggermente migliorata, forse anche grazie alla maggiore cura che riponevo nel truccarmi e vestirmi.
E poi, lo dico chiaramente, le prese in giro e le piccole umiliazioni degli anni del liceo avevano lasciato in eredità una fissazione maniacale per la mia pelle e i miei capelli, che dovevano essere sempre lindi, non lucidi, non unti, di consistenza setosa. Una rincorsa alla perfezione epidermica infantile che aveva dell'assurdo.
Purtroppo qui, se mi dilungassi, scenderemmo in ambito psicologico, e non voglio farlo.
Vi dico solo che oggi, a quasi trent'anni, la mia pelle, pur con lo svantaggio genetico di essere tendente all'impurità, è un'ottima pelle, e per arrivare a questo risultato non faccio sforzi o spese esagerati.
Credetemi: ho provato ogni marca e ogni linea di detersione specifica per le pelli impure. E vi dico, in primis, che non necessariamente le marche più costose sono le più efficaci. Non me ne vogliano, ma, per esempio, Shiseido ed Estee Lauder sono assolutamente inefficaci per questo tipo di problema. Biotherm si difende, ma non eccelle, stesso dicasi per Lancome. I vari Topexan, L'Oreal, Deborah sono inutili. Invece, decisiva è stata la scelta di Clinique, che consiglio caldamente a tutti coloro che hanno pelle impura con brufoletti e punti neri.
Clinique ha inventato un sistema di pulizia della pelle trifasico e a diversi livelli: quattro tipologie di linea per pelli da molto sensibili, a normali, a miste a grasse. Le tre fasi, nello specifico, consistono di un sapone - solido o liquido, a scelta... Io consiglio il liquido, che ha un comodo erogatore -, deputato alla pulizia profonda e alla rimozione di ogni residuo di impurità sulla pelle, di un tonico esfoliante e restringi-pori e di un fluido idratante.

Inizialmente io ho utilizzato la linea 3, per pelli grasse, ma, dopo un anno di trattamento, mi è stato consigliato di passare alla linea 2, per pelli miste, proprio perché la cura si era rivelata particolarmente efficace. La linea 4 è per casi estremi, con brufoli e punti neri, e forse sarebbe stata risolutiva per la mia pelle adolescente.
Oggi affianco a questa cura, che - cosa importantissima - non provoca nessun tipo di allergia e non lascia profumo, la lozione della linea Pore Minimizer, creata ad hoc per risolvere il problema dei pori dilatati. Io la chiamo la crema magica perché, come nessun'altra, ha risolto il problema della pelle lucida e dei pori giganteschi. Va applicata dopo la lozione idratante.
I prodotti Clinique si aggirano attorno ai 25-30 euro, e non sempre è possibile sostenere questo tipo di spesa. 
Tuttavia vi posso consigliare degli ottimi sostituti. Mantenendo irrinunciabile l'utilizzo di Pore Minimizer, vero it product, raccomando la linea Nivea Visage: il gel detergente rinfrescante e il tonico addolcente sono estremamente efficaci e con un massimo di 6 euro l'uno ve la cavate.
Poi, una volta a settimana, è opportuno:
- se soffrite di punti neri, il cerottino Nivea che, a contatto con l'acqua, li asporta delicatamente
- 5 minuti di maschera Clinique per pelli grasse, a base d'argilla.

E ricordate: la pelle rispecchia in modo fenomenale il nostro stato d'animo, risente di stress e tensioni accumulate. Per questo, in momenti delicati o difficoltosi, appare più spessa, opaca, soggetta a irritazioni; d'inverno tende a seccarsi e screpolarsi, d'estate a diventare più oleosa. Non eccedete con alcolici, caffè, salumi e fritti, che la "ingrassano" oltremodo. Bevete tanta acqua.
Questi sono i miei suggerimenti. Perché non mi rivelate i vostri beauty secrets
Prossima settimana, focus sui capelli.

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