mercoledì 5 novembre 2008

Obama.


Stamattina appena sveglia un unico pensiero: chi è il nuovo presidente degli Stati Uniti?
Ho sentito gente a cui non importava nulla: abbiamo già troppi problemi in Italia, che ci frega a noi? Siamo qui, col nostro piccolo mondo subissato dall'immondizia, impotenti nel venire a patti con la realtà quotidiana... Le notizie dall'America non cambieranno nulla di tutto questo.
A me invece fregava tanto.
Perché in un anno così, dopo problemi sfiducia pessimismo e palate di merda, finalmente è arrivata una notizia meravigliosa, un insegnamento da non dimenticare.
Il rappresentante di una delle minoranze più disgraziate e perseguitate della storia è a capo del Paese più influente del mondo. Ce l'ha fatta. Ha cambiato la storia.
E se ce l'ha fatta lui, ce la può fare ognuno di noi.
La ruota gira, ragazzi. Bisogna avere fiducia, eroicamente. Essere onesti. Lavorare sodo.
Il resto, è questione di tempo, viene da sé.
E credetemi, lo so che è difficile.

Nessun commento: